LIVE NATION PER UNA GREEN NATION
di Stefania Campanella e Giulia Miglioli
Chi ha ideato questa iniziativa?
Green Nation, il reparto internazionale di Live Nation dedicato alla sostenibilità, è un progetto globale nato nel 2019 che si pone da un lato l’obiettivo di ridurre l’impatto degli eventi live sull’ambiente, dall’altro di sensibilizzare il pubblico sul tema della sostenibilità. Live Nation si assume la responsabilità di offrire agli artisti e ai fan un’esperienza musicale che protegga il nostro pianeta.
Perché è importante per Live Nation?
In Italia esiste un team Green Nation composto da diverse figure professionali che coprono più ambiti, da quello della comunicazione alla produzione, agli accordi con i partner, per rendere i festival e i tour sostenibili. La prime direttive relative alla carta ambientale sono state messe in atto già dal 2018 con obiettivi a medio lungo termine che, considerato lo stop dovuto alla pandemia, troveranno il loro sviluppo nei prossimi anni.
Come si è sviluppata nel tempo: quali priorità avevate all’inizio e che cosa avete imparato lavorandoci?
Vengono organizzati meeting di aggiornamento internazionali, oggetto di confronto diretto con colleghi di altre nazioni, nei quali vengono messi in luce i diversi approcci sul tema a seconda delle legislazioni vigenti. Live Nation ha istituito una figura specifica, Patricia Yagüe, Head of Sustainability EMEA, che si occupa del coordinamento di questi incontri e che ha sviluppato il primo programma di sostenibilità dell’azienda a livello europeo, aiutando i mercati a integrare la sostenibilità in tutti gli aspetti lavorativi con la mission di raggiungere gli obiettivi ambientali stabiliti da Green Nation.
Quali sono le misure che avete promosso per ridurre l’impatto ambientale?
Abbiamo impostato un action plan su più fronti, che brevemente vengono raccolte in alcune linee guida per eventi eco-sostenibili Live Nation:
- RIDUZIONE DEGLI SPRECHI (RIFIUTI & ACQUA), a seconda delle disposizioni dei Comuni ospitanti i grandi eventi:
• separare i rifiuti secondo le frazioni (umido, vetro plastica, lattine, metallo, carta-cartone, poliaccoppiato) supportate dall’azienda di servizio locale, consegnando sacchetti all’entrata per facilitare la raccolta
• disporre in più punti visibili e utilizzabili dai visitatori i contenitori per la raccolta differenziata
• disporre nell’ambito dei punti ristoro, contenitori per la raccolta differenziata e dove utilizzati, quelli degli oli esausti
• nei punti di ristoro, utilizzare materiale riutilizzabile, compostabile o in carta ecologica certificata
• nei bagni utilizzare dispenser o saponi con confezioni in materiale riciclato e con certificazione ecologica
• utilizzare carta igienica ecologica
• utilizzare carta ecologica (carta canapa, carta alga, carta riciclata o carta con certificazione FSC o PEFC) per tutti i materiali cartacei utilizzati per la promozione dell’evento
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• favorire l’erogazione alla spina rispetto all’ utilizzo di lattine o plastica
• utilizzare piatti, bicchieri, posate compostabili o riutilizzabili
• raccomandare l’utilizzo, come gadget e merchandising, di oggetti prodotti con materiale naturale, riciclato o biodegradabile, sempre se sono in linea con le norme di sicurezza
• utilizzare cartucce e toner rigenerati
• riutilizzo e reinserimento del rifiuto, attraverso la trasformazione dello stesso
• utilizzare bottiglie d’acqua di plastica riciclata al 100%
• ove possibile installare nei punti di erogazione acqua, tecnologie di risparmio idrico
• utilizzo di borracce per l’area backstage
• prevedere accordi con consorzi per la trasformazione della plastica raccolta - ENERGIA
• stipulare contratti per la fornitura di energia proveniente da fonti rinnovabili
• utilizzare per i punti ristoro e per il lavaggio, macchinari elettrici di classe energetica
A o superiore
• efficientamento delle celle frigo e/o dei generatori di nuove tecnologie in collaborazione con partner - ALIMENTAZIONE
• offrire nei punti di ristoro anche prodotti biologici/vegani/vegetariani/locali/per celiaci
• offrire piatti tradizionali/km0 comunicandolo nell’area dei punti ristoro
• valorizzare, all’interno dei punti ristoro le specificità del territorio e prodotti contraddistinti da eventuale marchio di area - TRASPORTI
• inserire nel sito e nei materiali informativi le informazioni necessarie per favorire la scelta di mezzi alternativi all’automobile per raggiungere l’evento/festival (treni dedicati, linee di pullman, navette, tramvia, percorsi di vie ciclabili per il raggiungimento della location in bicicletta)
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• promuovere, favorire e incentivare l’utilizzo delle biciclette e dei mezzi pubblici per raggiungere l’evento
• possibilità di utilizzo di rastrelliere in loco e di accordi con fornitori locali di servizio di biciclette a noleggio
• promuovere servizi bus/tram per i visitatori - COMUNICAZIONE interna ed esterna
• valorizzare le buone pratiche in campo ecologico, realizzate dall’organizzazione dell’evento tramite web, social, media e materiale informativo tramite un adeguato piano di comunicazione
• presenza di materiali informativi che promuovano i comportamenti corretti nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti, del risparmio idrico ed energetico, della corretta alimentazione e degli stili di vita sostenibili tramite momenti
formativi, e/o laboratori easy e divertenti offerti nel pomeriggio ai visitatori e/o con mostre da esporre in aree adatte e sicure per il pubblico.
• informare e formare lo staff e il pubblico sugli impegni adottati in campo ambientale per favorire la formazione di atteggiamenti consapevoli da parte di tutti
• dare informazioni chiare e attendibili sui servizi offerti per le diverse esigenze e disabilità (allergie e intolleranze alimentari, disabilità, etc.) per una maggiore inclusione e servizio
• coinvolgimento le associazioni presenti, i partner e gli sponsor, quando possibile, a moltiplicare il messaggio relativamente all’impegno dell’evento dedicato a combattere inquinamento e cambio di clima
Chi sono gli artisti italiani più attenti?
Tra gli artisti Live Nation sicuramente Marco Mengoni.
E tra quelli internazionali?
Coldplay e Massive Attack, che da anni lavorano per rendere sostenibili i loro tour internazionali.
Sta aumentando la consapevolezza all’interno dell’industria musicale?
Ci auguriamo che possano essere azioni intraprese da tutti. Una multinazionale 156 come Live Nation ha la possibilità di fare la differenza in questo, per l’esperienza che ha in diversi paesi del mondo e per la completezza dell’azione sia da un punto di vista di produzione che di comunicazione.
Vedete crescere la consapevolezza nel vostro pubblico?
Stiamo lavorando ad una sensibilizzazione del pubblico, cercando di responsabilizzarlo nei confronti della problematica con un po’ di buon senso e utilizzando mezzi sostenibili quali ad esempio treni, bici, auto condivise e navette, per andare nella stessa direzione green.
Non è un lavoro semplice, abbiamo anche a che fare con diverse realtà locali che hanno un approccio differente l’una dalle altre, ma c’è molto entusiasmo nel collaborare seguendo delle linee guida che rendono tutto migliore, anche noi stessi quando le mettiamo in atto. Confidiamo che questa attenzione aumenti sempre di più e che il percorso iniziato anni fa trovi presto il suo compimento.
Stefania Campanella è Head of Promotion di Live Nation Italia. Si occupa della gestione di tutti i canali di comunicazione e degli strumenti promozionali degli spettacoli (tour e festival) degli artisti italiani e internazionali in Italia. All’interno del team di Green Nation Italia, Campanella coordina il rapporto con le aziende e la relativa comunicazione di progetti speciali dedicati alla sostenibilità.
Giulia Miglioli è Production Manager per Live Nation Italia. Dopo diversi anni di esperienza nella gestione di eventi aziendali, recentemente si è focalizzata sull’entertainment musicale. All’interno di Green Nation ha il ruolo di supervisione di tutta la parte di produzione e realizzazione degli obiettivi del progetto in Italia.