Formazione sul terzo settore alla Regione Lombardia

Formazione sul terzo settore alla Regione Lombardia

Giovedì 29 giugno e giovedì 6 luglio i soci di BBS-Lombard Franco Broccardi e Irene Sanesi terranno un corso di formazione ai dirigenti della Regione Lombardia sulla riforma del terzo settore, gli ETS (enti del terzo settore) e le nuove modalità di collaborazione con la Pubblica Amministrazione.

La prima parte del corso (giovedì 29 giugno) tratterà della riforma del terzo settore, presentando una breve panoramica della riforma, dei principi ispiratori e dei riferimenti normativi. Verranno poi approfondite le novità introdotte dal Codice del Terzo Settore e dal Runts (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore). Si parlerà delle diverse tipologie di Enti del Terzo Settore (Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Enti Filantropici, Imprese Sociali, Cooperative Sociali, Reti Associative, Società di Mutuo Soccorso, Associazioni e Fondazioni), del loro ruolo, delle loro caratteristiche e degli obblighi di rendicontazione che hanno.

La seconda parte della formazione (giovedì 6 luglio) sarà dedicata alle nuove modalità di collaborazione tra Enti del Terzo Settore e Pubblica Amministrazione. L'Amministrazione condivisa è un’inedita condivisione di poteri e responsabilità tra enti pubblici e Terzo settore, chiamati a programmare, progettare e agire congiuntamente a favore delle loro comunità. Può assumere diverse forme: co-programmazione, co-progettazione, accreditamento sono alcune delle nuove modalità di collaborazione introdotte dall'art.55 del Codice del Terzo Settore. Altri strumenti sono il social bonus, misura fiscale finalizzata a sostenere l’attività di recupero di immobili pubblici inutilizzati e beni confiscati alla criminalità organizzata da parte di Enti del Terzo settore, le fondazioni di partecipazione, forma di partenariato pubblico-privato attraverso cui le pubbliche amministrazioni, destinando una parte del proprio patrimonio, si sono valse delle risorse e delle capacità gestionali dei privati per lo svolgimento di attività di interesse generale, e le fondazioni di comunità, enti non profit con personalità giuridica privata e autonoma che nascono e si sviluppano su iniziativa di soggetti istituzionali, economici e del Terzo Settore. Gli esempi dal settore culturale non mancheranno: si parlerà di Arte Sella e del Partenariato Speciale Pubblico-Privato, dei risultati raggiunti con l'Art Bonus e di molto altro.